Il Premio Città di Fiumicino "Contro tutte le mafie" nasce nel 1992, per volontà della famiglia De Nitto, che già quattro anni prima aveva costituito l'Associazione Acis. Tale riconoscimento, che in un primo momento portava solo la denominazione di Premio Acis, è nato con l'intento di gratificare chi nel territorio, o al di fuori, abbia fatto qualcosa per gli altri e chi rendeva il suo lavoro un qualcosa di utile per la società. Fra il 1992 e il 1995 il Premio ha visto come protagonisti personaggi attivi nel territorio di Fiumicino e dintorni, tra cui imprenditori, giornalisti e stilisti come gli attori Massimo Bonetti, Gegia ed Ennio Drovandi e per la stampa Riccardo Bonacina e Giulio Mancini.
Dal 1996 il Premio porta il sottotitolo "Contro tutte le mafie", a testimonianza dello spessore dei protagonisti dell'evento, tra cui la signora Agnese Borsellino, compianta moglie del giudice barbaramente ucciso a Palermo, premiata insieme con Don Luigi Di Liergo, Pino Scaccia e Giovanni Anversa.